Cappelli per feste in maschera: “la ciliegina sulla torta”
Non è travestimento senza cappello. Come non è mattina senza luce.
E se siete alla ricerca dell’ultimo tassello mancante, della ciliegina sulla torta, siete nel posto giusto perché su Pelatelli.com, il sito di maschere, costumi e accessori, di cappelli (e altri articoli simili) ne trovate tantissimi e a poco prezzo. E potete anche ordinarli qui, online, in tutta sicurezza (come potrete capire anche dalle recensioni validate di chi ha già fatto esperienza) per riceverli in casa nel giro di 24/48 ore.
Su Pelatelli, l’organizzatore di feste di Capodanno, Carnevale, feste a tema, può scoprire articoli di ogni genere, come ad esempio i cappelli per cotillons o quelli glitter e in paillettes.
Ma veniamo al costume di Carnevale o Halloween, e a come travestirvi con circa 12,00.
Cappelli per costumi di Carnevale (confezionati o da fare in casa)
Che abbiate già in mente di prendere un vestito di Carnevale (per Halloween o festa a tema che sia), o che vogliate ingegnarvi per crearlo da soli, con quello che avete in casa, non potete fare a meno di alcuni dettagli.
Anzi, diciamo pure che questi dettagli, nel caso vogliate risparmiare sull’abito, possono anche bastare a un travestimento che funziona.
E questo è proprio il caso dei cappelli.
Sono dettagli sì, ma sono dettagli fondamentali che vi faranno apparire perfetti anche nel più semplice dei travestimenti. Avete mai visto una strega senza cappello? E l’elenco è lungo: dagli elfi ai marinai, passando per maghi, fate e diavoli… tutti hanno sempre il loro “copricapo di categoria”.
Dai tempi delle favole più ancestrali, il cappello è un elemento sempre presente. Persino Pollicino, forse, aveva un cappello, oltre alle briciole di pane.
Il cappello ha una carica identificativa enorme, e può bastare da solo a fare il travestimento.
E ne sono esempi anche due cantanti molto famosi che, con il capello si esibiscono durante i loro concerti live, e che guarda caso senza cappello sembra gli manchi qualcosa… vero? (Zucchero e Al Bano). Il cappello è un accessorio indispensabile per trasformare un semplice costume, anche fatto in casa, nel costume realistico che si vuole ottenere, per essere riconoscibili. Perché se fate le cose a metà, il rischio è proprio quello di risultare anonimi, ovvero di non sembrare mascherati ma solo abbigliati in modo eccentrico o particolare, ma non travestiti.
Poco male se siete a una festa privata, il massimo che vi può capitare è che i vostri amici stenteranno a riconoscere il vostro costume e vi guarderanno un po’ così, con l’espressione di chi non sa cosa dire. Forse non sarete i protagonisti della festa, e se siete un po’ timidi questa naturale esclusione non vi peserà più di tanto. Ma se ci tenete a fare bella figura, come la maggior parte aspira in cuor suo, beh, è il caso di connotare l’abito, per fare il monaco… per non apparire vaghi e insipidi.
Se poi, scenario ancora peggiore, la festa è in un locale con dress code, con abiti anonimi potreste anche rischiare di restare fuori, perché non siete in linea con le regole della serata. Non sembrate mascherati e non potrete partecipare al party.
Naturalmente, questa è una situazione estrema. Ma è capitato davvero a degli amici, e può essere imbarazzante dover spiegare che quello indossato è un proprio un costume, anche se poco caratteristico.
Come travestirsi con appena 12 euro
Immaginate di voler travestirvi da gangster. Avete pensato a questo costume come a una ottima soluzione per comporre il vestito con quello che avete in casa.
In fondo, basta un completo gessato, di quelli a righe, bianco o nero, con una scarpa elegante, di quelle lucide, da festa di paese, o battesimo anni ‘50, e il gioco è fatto. Non disquisiamo sulla reperibilità degli indumenti, diamo per scontato che abbiate padre, zii, amici ecc. che possono aiutarvi in questo simpatico patchwork. Concentriamoci invece sul fatto che il costume da gangster è proprio uno di quelli che rischia di apparire come un outfit semplicemente più eccentrico o demodè (se non è in voga in quel particolare momento di ciclo storico). Ma i gusti sono gusti.
La cosa vera è che questo costume potrebbe rischiare di passare per un qualsiasi abito elegante.
Diverso è il caso del pagliaccio, tanto per capirci. Non può essere scambiato per un abito demodè, o eccentrico, perché è abbastanza scontato che quello del pagliaccio sia un costume.
Il costume da gangster è talmente semplice, pur nella sua bellezza, che si può anche riprodurre in casa. Ma se non abbiamo alcuni accessori indispensabili, rischia di risultare incompleto. Quante sono le possibilità che dal baule dei ricordi salti fuori anche il cappello da gangster?
Sicuramente molti di voi non ce l’hanno....e neanche io.
Tanto per capirci, guardate il cappello da gangster.
Se lo avete fatto, avrete capito cosa intendo. E per chiudere il cerchio, ecco un altro accessorio che potrà fare ancora più effetto nel rendere verosimile il travestimento. Aggiungete le ghette bianche alle scarpe e avrete fatto davvero un bel capolavoro.
Guardate di cosa parlo alla pagina delle ghette.
Morale della favola?
Se per il prossimo Carnevale, Halloween o festa a tema volete farvi un costume in casa, ovvero costruire il travestimento con quello che avete, tenete a mente che potrete ottenere un risultato fantastico anche solo con qualche piccolo accessorio che semplifica tutto e, anzi, che “basta e avanza” per mascherarvi egregiamente. Con meno di 12 euro, se voleste ad esempio completare il costume del gangster, avreste capello e ghette, due articoli che da soli hanno il potere di trasformarvi nel boss che avete deciso di interpretare.